MCL Messina, il laboratorio permanente per la città
Scritto da Segreteria Venerdì 20 Novembre 2015
Abbiamo scelto di non esprimere opinioni sterili su questa amministrazione, di non cavalcare l’onda della polemica credendo nella democrazia e nel garantismo e di rispondere alla crisi di Messina con un laboratorio che opera nella città e per la città.
Da settimane la sede Provinciale del MCL di via Romagnosi si è trasformata in una fucina di analisi e proposte con momenti di dibattito e confronto che coinvolgono i cittadini, le Istituzioni e le organizzazioni(associazioni, sindacati, confederazioni, ecc) che per questa città vogliono un futuro e che si rendono disponibili a elaborare una proposta seria di sviluppo. Dopo aver incontrato il
Prof. Michele Limosani per discutere il tema dell’area Metropolitana dello Stretto e delle Infrastrutture, dopo il confronto con l’allora Assessore Nino Mantineo sul tema nuovo welfare, lo scorso lunedì il dibattito è proseguito con Franco Mondello e Francesco Palano Quero sull’attuale situazione politica.
Messina senz’acqua, il Masterplan Fantasma, le questione Derivati o Gettonopoli o Messinanbiente sono i simboli di una città che sprofonda, in cui la gente sta perdendo la forza e la voglia di pretendere un livello accettabile di qualità della vita.
L’obiettivo è garantire a questa città una classe politica accomunata dall’etica, dalle competenze e dalla capacità di gestire la res pubblica; serve riconquistare la fiducia dei cittadini, riprendere la vera pratica del dialogo mettendo un freno alla crisi della rappresentanza che coinvolge soprattutto i giovani; va elaborato un progetto per Messina, un piano di sviluppo che rispetti la sua identità, le sue potenzialità e la sua storia.
L'attivo MCL: Lillo Zaffino dirigente Mcl, Franco Mondello consigliere comunale, Fortunato Romano Presidente Mcl, Francesco palano UQero Presidente IV Circoscrizione, Pietro Caliri Vicepresidente Mcl)
Rassegna stampa
Il Cittadino di Messina
Messina senz’acqua, il Masterplan Fantasma, le questione Derivati o Gettonopoli o Messinanbiente sono i simboli di una città che sprofonda, in cui la gente sta perdendo la forza e la voglia di pretendere un livello accettabile di qualità della vita.
L’obiettivo è garantire a questa città una classe politica accomunata dall’etica, dalle competenze e dalla capacità di gestire la res pubblica; serve riconquistare la fiducia dei cittadini, riprendere la vera pratica del dialogo mettendo un freno alla crisi della rappresentanza che coinvolge soprattutto i giovani; va elaborato un progetto per Messina, un piano di sviluppo che rispetti la sua identità, le sue potenzialità e la sua storia.
L'attivo MCL: Lillo Zaffino dirigente Mcl, Franco Mondello consigliere comunale, Fortunato Romano Presidente Mcl, Francesco palano UQero Presidente IV Circoscrizione, Pietro Caliri Vicepresidente Mcl)
Rassegna stampa
Il Cittadino di Messina
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