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Milazzo: domanica riapertura dell’ex carcere femminile di via Impallomeni


Domenica 8 dicembre alle 10,30 si terrà la cerimonia di riapertura dell’ex carcere femminile di via Impallomeni intitolato all’ing. Domenico Ryolo. La struttura nei mesi scorsi è stata concessa in comodato alle associazioni culturali “Società milazzese di storia patria”, “Siciliantica” ed il “Promontorio” al fine di realizzare uno spazio espositivo per supportare i visitatori indirizzandoli e guidandoli lungo un itinerario storico-artistico della città, nonché per poter fruire di un luogo di aggregazione dove poter svolgere attività culturali.
Interverranno il sindaco Carmelo Pino, l’assessore al turismo Dario Russo e la dott.ssa Elvira D’Amico, già dirigente della Soprintendenza di Palermo che al patrimonio culturale di Milazzo ha dedicato numerosi saggi e ricerche d’archivio.
Nel pomeriggio la struttura resterà comunque aperta ai visitatori dalle ore 15,30 alle 19,30 con la contestuale esposizione – anche all’esterno – di qualche presepe in vista delle festività natalizie.
Successivamente, in attesa che si proceda alla definizione degli orari di apertura invernali, la struttura rimarrà aperta – grazie all’opera di volontariato – ai seguenti orari: lunedì e mercoledì dalle 17 alle 19, giovedì e venerdì dalle 18,30 alle 20,30, sabato 09:30 – 12:30 / 15:30 – 18:30 e domenica 09:30 – 12:30. La chiusura settimanale sarà il martedì.
“Con la riapertura dell’ex carcere Femminile – viene recuperato uno spazio collocato in quell’ideale circuito culturale del Borgo che dal nuovo Antiquarium archeologico prosegue con l’artistico Santuario di S. Francesco di Paola, per poi coinvolgere la chiesa del Rosario con l’annesso chiostro dei Domenicani e culminare nella visita al Duomo antico ed al resto della cittadella fortificata”.
“L’adesione alla proposta delle tre associazioni – ha spiegato l’assessore al Turismo Dario Russo – rientra nella logica di valorizzare il nostro patrimonio culturale e architettonico collaborando con quanti vogliono promuovere la conoscenza dei nostri beni”.
Comune di Milazzo

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