Passa ai contenuti principali

LA SPIACEVOLE AZIONE DEL PRESIDE DELL’ISTITUTO DE AMICIS DI CELADINA D’IMPEDIRE L'ALLESTIMENTO DEL PRESEPE NELLA SCUOLA.

Portone del Diavolo,

LA SPIACEVOLE AZIONE DEL PRESIDE DELL’ISTITUTO DE AMICIS DI CELADINA D’IMPEDIRE L'ALLESTIMENTO DEL PRESEPE NELLA SCUOLA.NON PER COLPA DELLA PORTA DEL DIVALO


Togliere ai bambini il piacere di ammirare il Presepe nella Scuola De Amicis di Celadina è stata, da parte del Preside Luciano Mastrorocco, un’azione deplorevole e intollerabile.
Mentre viene allestito l’albero di natale e si festeggia halloween, che non sono di nostra appartenenza, viene vietato di approntare il presepe.
Certamente non possiamo rinunciare alle nostre tradizioni ed alla nostra religione per non fare torto a chi ha tradizioni e religioni diverse.Il Cristianesimo, bisogna ricordare, è insito nel nostro animo e fa parte del patrimonio storico e culturale della nostra Nazione e dell’Europa.
Il Presepe, essendo un simbolo della nostra cultura e della nostra religione, non offende nessuno ed è giusto e piacevole che venga esposto in tutte le nostre scuole e strutture pubbliche oltre che nelle nostre case
Celadina è un quartiere del comune di Bergamo, parte della circoscrizione 1. Si trova nella parte orientale di Bergamo, al confine con i comuni di Seriate e di Gorle.
Il quartiere prende il nome dall'antica tenuta della Villa dei Tasso sui cui terreni si è sviluppato a partire dal secondo dopoguerra.
A Celadina si trova il piazzale della fiera, dove ogni anno durante il periodo della festa di Sant'Alessandro vengono installate le giostre. Nel quartiere si trova anche il carcere cittadino, il mercato ortofrutticolo ed un hotel a 4 stelle. Nella fotografia si può vedere il Portone del Diavolo, antica entrata della Villa dei Tasso.

Commenti

Post popolari in questo blog

Beato. Antonio Franco, il "San Francesco" di Santa Lucia del Mela

lunedì 1 settembre 2014 Fonte Blog del Mela 15 Settembre 2013. Il corpo del Beato ritorna a Santa Lucia del Mela dopo il rito di Beatificazione nella Cattedrale di Messina, celebrato giorno 2. Il Beato Antonio Franco, un pastore moderno. Lottò contro le ingiustizie e gli usurai, a fianco dei poveri e dei perseguitati, contro il clero corrotto e i soprusi dei nobili e dei potenti, confortando i malati e facendosi ultimo tra gli ultimi. È invocato per la sua fama di santità e il suo corpo incorrotto è venerato da quasi quattro secoli nella Basilica Concattedrale dell’Arcidiocesi di Messina, Lipari, Santa Lucia del Mela, che, il 2 settembre di un anno fa, ha reso ufficiale il titolo di Beato con cui i suoi devoti da sempre lo invocano. 

Milazzo: Costruire la pace, incontro nel Salone Parrocchiale del Duomo

Sabato 28 maggio 2022, nel Salone Parrocchiale del Duomo di Milazzo, si è svolto il convegno sul tema “ Il coraggio di costruire la pace”, introdotto con il saluto e le preghiere di ingresso del Rev.mo Arciprete Don Franco Farsaci, che ha sottolineato l’ interesse e l’opera della Chiesa di Milazzo per la costruzione della Pace. Le motivazioni del convegno sono state illustrate dal dott. Andrea Nastasi , responsabile locale del Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo e dal moderatore rag. Stefano Merino , responsabile locale della Fondazione Giorgio La Pira. Entrambi si sono soffermati sul valore e sulla necessità della preghiera rivolta alla memoria dei due Venerabili Don Luigi Sturzo e Giorgio La Pira , due Operatori di Pace , affinché intercedano per la pace e la fine di questa inutile e sciagurata guerra che sta insanguinando e distruggendo l’Ucraina. Gli altri due oratori, Attilio Andriolo, presidente dell’ Associazione Teseo di Milazzo , e Riccardo Tringali, presidente dell’ Asso...

Milazzo: La copertina del mensile "Primo Piano"

Milazzo: La copertina del mensile "Primo Piano" E’ in distribuzione gratuita il mensile di aprile 2013 del giornale "Primo Piano", n.107, direttore responsabile Andrea Italiano. All'interno ampi servizi corredati di foto relativi a eventi che si sono svolti, o in programmazione, in ambito territoriale nel messinese. Alcuni sono richiamati fotograficamente in copertina del giornale. Tengo ad evidenziare – scrive il direttore responsabile - che si tratta di una pubblicazione senza scopo di lucro e che sulla copertina ha da sempre riprodotto, a titolo gratuito, il logo del Comune. Comunicato dell’Ufficio Stampa del Comune di Milazzo