Il vecchio ospedale di Milazzo |
Milazzo: un altro pezzo di sanità, nelle prossime settimane, potrebbe lasciare Milazzo con il trasferimento del Dipartimento di Salute mentale dai locali del rione Vaccarella.
Il Ser.D. di Milazzo (Servizio per le Dipendenze Patologiche) Gioco d’azzardo, droghe e alcool (Ser.D.) di Milazzo (ME) Via Santa Maria Maggiore, 56 Milazzo nelle prossime settimane, potrebbe lasciare Milazzo con il trasferimento del Dipartimento di Salute mentale dai locali del rione Vaccarella.
Gli ambulatori e uffici amministrativi saranno divisi tra Giammoro e Barcellona.
Nello specifico, verrebbe aggregato a quello già esistente a Giammoro, il Servizio di Neuropsichiatria infantile accorpato a quello di Barcellona e la stessa situazione si verificherebbe anche per il Ser.T. che verrebbe accorpato a quello di Barcellona oppure spostato anch’esso a Giammoro. Una collocazione dovrà essere trovata anche per gli uffici della Medicina del Lavoro.
La scelta presa dai vertici provinciali dell’Azienda sanitaria provinciale è legata a motivi di spending review ma anche all’ennesimo tentativo di vendita degli immobili che in passato ospitavano l’ex ospedale cittadino da parte della Regione e alla relativa impossibilità di ammodernare la struttura che necessita di importanti interventi.
Quotidianamente diverse decine di utenti si rivolgono ai vari servizi per visite, certificazioni, presentazione di documenti. ma anche per terapie farmacologiche (l’alzheimer, ad esempio). La città e i suoi cittadini, dunque, subirebbero l’ennesimo “scippo” di uffici pubblici tra l’indifferenza generale.
Da più parti si attende una forte presa di posizione da parte dell’amministrazione Formica in modo da evitare l’ennesima fuga da Milazzo.
Il deputato Regionale Giuseppe Laccoto commenta con queste parole l’ipotesi di trasferimento a Giammoro del Ser.D., il Servizio per le Dipendenze Patologiche, Gioco d’azzardo, droghe e alcool, a causa dell’inagibilità degli attuali locali di Vaccarella.
“Sappiamo che, da parte della Regione c’è la volontà di ristrutturare l’edificio e di destinarlo a Ospedale di Comunità con i fondi del PNRR, ma nell’attesa si deve raggiungere un’intesa mettendo al centro le esigenze dei circa 400 fruitori di un servizio sanitario che è riferimento di diversi distretti – afferma ancora l’on. Laccoto.
Trasferire a 12 chilometri di distanza la struttura significherebbe gravare di disagi gli utenti che giungono dalle isole Eolie e coloro i quali non hanno la possibilità di spostarsi agevolmente da Milazzo”.
Sulla vicenda Ser.D. l’on. Laccoto preannuncia una iniziativa parlamentare: “Durante la pandemia, la situazione delle persone con problemi di dipendenza si è aggravata e anche in questo campo la medicina territoriale deve essere potenziata con servizi alla portata di tutti”.
03/03/2022-
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