di Nicola Schepis Esistono due tipologie di disastri, il primo è più semplice evidenziarlo (disastro ambientale), il secondo è più subdolo, si tratta della morte della coscienza collettiva, ma anche individuale. Le due istanze sono profondamente correlate, l’una implica la seconda e la seconda implica la prima.i trovarci d’innanzi alla prepotenza, alla scorrettezza imperante, all’ arroganza, alla cattiveria, al narcisismo prevaricante. Ci accorgiamo di una totale ossessività del corpo, di un femminile oggettuale mercificato, di un maschile grezzo, violento, insostenibile ed assurdo. Vediamo un’orda giovanile perduta, ossessionata da una bellezza fatiscente, omologata, priva di valori, di significati, sempre più altera, negletta, sprezzante, direi insostenibile. Facciamo un passo indietro ed andiamo nelle scuole primarie e nelle prime classi delle secondarie di primo grado, ci accorgiamo subito di tanti bambini con i loro problemi, ma disposti ad ascoltare, a rece...