Francesca Ferradino è nata a Napoli il 21 novembre 1962, coniugata con un figlio, è in possesso del diploma di laurea in Giurisprudenza. Entrata nella carriera prefettizia nell’aprile del 1989, è stata destinata alla Prefettura di Milano, dove, addetta all’Ufficio di Gabinetto, ha disimpegnato le funzioni connesse al “Comitato metropolitano” e quelle di responsabile dell’Ufficio Affari Comunali e Provinciali. Dal febbraio 1993 ha lavorato presso la Prefettura di Savona, dove ha svolto le funzioni di dirigente dell’Ufficio Depenalizzazione. Dal maggio 1994 è stata destinata alla Prefettura di Genova ed ha diretto, in qualità di responsabile, l’Ufficio Affari concernenti le Autonomie Locali, nonché l’Ufficio Sfratti.Di nuovo a Milano dal 1996 oltre le funzioni di responsabile dell’Ufficio Sfratti e dell’Ufficio Affari concernenti le Autonomie Locali, ha svolto l’incarico di Vice Dirigente dell’Ufficio provinciale di Protezione Civile. Dal 1998 oltre ai compiti prima citati, ha svolto anche le funzioni connesse all’Ufficio Ordine e Sicurezza Pubblica. Sempre a Milano ha partecipato all’attuazione del progetto KIWI, finanziato dalla Comunità europea, in partenariato con la facoltà di Ingegneria di quella città. E’ stata promossa alla qualifica di Viceprefetto con decorrenza 1 gennaio 2002. Dal 13 settembre 2004 al 20 gennaio 2008 ha svolto le funzioni di Capo di Gabinetto presso la Prefettura-U.T.G. di Livorno. Dal 21 gennaio 2008 ha svolto le funzioni di Vice Prefetto Vicario presso la Prefettura di Palermo, occupandosi, in qualità di soggetto attuatore, dell’espletamento delle attività connesse alla gestione dello stato di emergenza per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani nel territorio della provincia di Palermo decretato con D.P.C.M. del 16 gennaio 2009. Il 22 luglio 2010 è stata nominata Prefetto. Dal 30 agosto 2010 Prefetto di Agrigento. Il 21 novembre 2013 è stata nominata Prefetto di Bergamo.
Il Papa: "La guerra è una follia. La Santa Sede impegnata per la pace. Servono corridoi umanitari "Papa Francesco (afp) 06 MARZO 2022 Fonte La Repubblica" CITTA' DEL VATICANO - "La Santa Sede è disposta di fare del tutto, a mettersi in servizio per questa pace", lo ha detto il Papa all'Angelus. "In questi giorni sono andati in Ucraina due cardinali, per servire il popolo, per aiutare - ha annunciato -: il cardinale Krajewski, elemosiniere, per portare gli aiuti ai più bisognosi, e il cardinale Czerny, prefetto "ad interim" del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo umano integrale". "La presenza di due cardinali lì - ha aggiunto- è la presenza non solo del Papa, ma di tutto il popolo cristiano che vuole avvicinarsi e dire: 'la guerra è una pazzia, fermatevi per favore, guardate questa crudeltà". "In Ucraina scorrono fiumi di sangue e di lacrime - ha proseguito il Papa - Non si tratta solo di una operazione milit...
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